Cena di Natale aziendale: unire tradizione e modernità.

A volte incubo di datori di lavoro e di dipendenti, la cena di Natale rappresenta un appuntamento fisso in quello che è il calendario degli eventi aziendali. Sia nel caso in cui si abbia a che fare con una piccola realtà con meno di 10 dipendenti che nel caso in cui l’azienda organizzatrice sia costituita da centinaia di figure con mansioni molto diverse tra loro, la cena di Natale aziendale è un classico che è riuscito a resistere anche alle turbolenze create dalla crisi economica.  E’ molto probabile, infatti, che un’azienda che attraversa un periodo non facile tagli tante altre spese accessorie ma è certo che nessun imprenditore andrà mai ad eliminare il budget destinato alla cena di Natale.

Capita a volte che i dipendenti, dal canto loro, vivano con molta ansia la cena di Natale. La maggior parte dei partecipanti, infatti, oscilla tra un sentimento di passiva sopportazione per quello che viene considerato quasi un obbligo al quale è impossibile sottrarsi altrimenti il capo potrebbe restare male, e un forte nervosismo perché è chiaro che una cena aziendale, soprattutto quella di Natale, sarà occasione di gara a chi sia vestito meglio.

Altre volte invece non vedono l’ora di svagarsi un po’ e spezzare la routine quotidiana alla cena dove incontreranno in una veste differente i propri colleghi di lavoro.

Tutti questi elementi fanno si che la cena di Natale aziendale sia un evento importante. Per uscire da quello che è l’inevitabile circolo vizioso che un appuntamento simile determina è necessario andare a cambiare quelle che sono le stesse carte in tavola dell’evento. Chiaramente ad agire con questa finalità non può che essere il titolare il quale è chiamato a dare vita ad un momento che sappia sorprendere e coinvolgere (e quindi non determini logoramento) e non vada ad intaccare più di tanto le finanze aziendali. Ma come possono essere raggiunti questi obiettivi?

Cena di Natale aziendale: tante alternative possibili per il datore di lavoro

Fermo restando che in una cena aziendale ci sono dei punti fissi che non possono essere cambiati come, chiaramente il menù, quello che il datore di lavoro organizzatore può fare è andare a introdurre altri elementi a margine o durante la cena stessa. L’animazione, sotto questo punto di vista, è la ricetta vincente per rendere diversa la cena aziendale di Natale. Chiaramente l’animazione è una sorta di macro categoria che include tipologie di spettacolo molto diverse tra loro. Una cena aziendale di Natale, infatti, può essere ravvivata con uno spettacolo di cabaret ma anche con una performance dei finti camerieri, con un quiz elettronico o con un teatro d’impresa o ancora trasformarsi in una cena con delitto aziendale. Le soluzioni possibili per rendere piacevolmente sorprendente la cena aziendale di Natale sono quindi davvero tante e la scelta dipende da quella che è la volontà del promotore dell’evento che, a sua volta, non può tenere conto dello stile aziendale e del target dei presenti. E’ chiaro che per individuare la forma di animazione più appropriata della serata, buona regola voglia che ci sia un confronto tra il promotore dell’evento e il team di animatori ai quali sarà poi affidato lo spettacolo. Se gli attori che metteranno in scena la performance sono dei professionisti, infatti, il confronto con l’organizzatore della serata è certamente assicurato. Essi infatti sanno per esperienza sul campo ciò che funziona di più e quelli che sono gli aspetti logistici da curare maggiormente. E’ questo, ad esempio, quello che avviene quando ad animare la cena di Natale sono gli attori professionisti dello staff di EventiinMovimento, il team che da anni lavora proprio in questo segmento specifico di mercato.

Cena di Natale aziendale: il target degli invitati decide il tipo di animazione

L’esperienza dello staff di EventiinMovimento ha insegnato che se l’obiettivo della cena aziendale di Natale è quello di trascorrere alcune ore in pura spensieratezza allora la migliore soluzione è quella di accompagnare il menù con una performance di cabarettisti professionisti o ancora meglio, se si vuole aggiungere un colpo completamente inatteso, quello di inserire nello staff un finto cameriere che è pronto a lasciare a bocca aperta tutti i presenti in sala. E’ chiaro che simili performance non possano essere messe in scena se il tono della serata è decisamente più serioso. In questi casi, una buona forma di animazione potrebbe invece essere rappresentata dal quiz elettronico oppure dal cosiddetto teatro dìimpresa. Quest’ultimo spettacolo, proponendo in chiave grottesca quelle che sono le quotidiane dinamiche aziendali, sta avendo un successo crescente negli ultimi tempi. Insomma per ogni cena aziendale di Natale c’è una soluzione specifica.